The future has landed
And there are no hoverboards or flying cars.
Just innovation! Conductive inks and polymers.

realizzare i dispositivi elettronici con la stessa facilità con cui si stampano i giornali
L’Elettronica si è sviluppata, principalmente, sulle tecniche di lavorazione fotolitografiche applicate al silicio e agli altri semiconduttori inorganici. La scoperta, negli anni ’80, dei polimeri conduttori ha stimolato la ricerca nel possibile impiego dei materiali organici per la realizzazione di dispositivi elettronici. Rispetto al silicio i polimeri offrono prestazioni limitate ma il bassissimo costo li rende interessanti per una serie di applicazioni, specie tra i prodotti “usa e getta”.
Nuove tecniche di fabbricazione sono state messe a punto con l’obiettivo di limitare i costi. Nasce così l’Elettronica stampata, che si prefigge di realizzare i dispositivi elettronici e le relative interconnessioni con la stessa facilità con cui si stampano i giornali. Questi risultati sono stati ottenuti grazie ai notevoli progressi della chimica, che ha messo a punto un’intera gamma di “inchiostri” con proprietà di semiconduttori, conduttori, isolanti.
Il grafene in un singolo strato di atomi viene utilizzato per applicazioni su strutture di semiconduttori
Negli ultimi sviluppi e progressi è stato utilizzato in transistor ad alta frequenza analogica e con resistenza quantistica standard. Uno dei lati positivi del grafene è la sua stabilità, le sue proprietà si mantengono per giorni a temperatura ambiente.
la produzione di sensori di nuova generazione
Il grafene è un elemento che riesce a “rispondere” a qualsiasi molecola gli capiti di “toccare”. È un elemento altamente eccitante e può essere utilizzato per la produzione di sensori di nuova generazione. L’unione di grafene e polimeri, stratificati, può dare vita alla realizzazione di un nuovo materiale elettronico, per realizzare circuiti integrati a stato solido, sottoponibili alla luce, in particolare ai raggi UV.
il futuro non è mai stato così presente!